di LUIGI DI LALLO Vigilia della gara di ritorno dei quarti finale di coppa italia nazionale. Al comunale di Villaputzu, 90 km ad est di Cagliari, il Campobasso affronta il Porto Corallo forte del due a zero maturato sei giorni fa al Selvapiana Curva Michele Scorrano. Vantaggio importante per i rossoblu che avranno la possibilità di gestire l’incontro, non solo, in caso di realizzazione degli uomini di Farina il Porto Corallo dovrebbe vincere con tre reti di scarto. Squadra quella sarda che nelle parole del tecnico Perra ostenta sicurezza nel recuperare le sorti della qualificazione. Il mister agli organi di stampa isolani ha dichiarato di credere nella qualificazione a discapito di un Campobasso poco convincente nella gara d’andata e che ha dimostrato delle crepe in termini di organizzazione di gioco. Il calcio è davvero per pochi verrebbe da dire a questo punto, palese e disarmante la superorità dei rossoblu sei giorni fa, non solo nelle occasioni da rete ma anche dal punto di vista tecnico tattico. Di certo bisognerà lottare al massimo delle forze, tenendo conto che si giocherà su un campo sintetico e quindi più rapido rispetto al Selvapiana ma il Porto Corallo visto nel capoluogo è sembrata una squadra assolutamente normale, senza punte nei singoli come nella gara contro l’Avezzano negli ottavi di finale. Fischio d’inizo anticIpato alle 14,00 fischietto il sign. Luca Testi di Livorno coadiuvato da Assante e Vona di Frosinone. Soliti acciacchi in casa Campobasso, Minadeo e Vitelli hanno qualche noia muscolare ma saranno regolarmente in campo dal primo minuto. Undici di partenza che sarà con molta probabilità lo stesso dell’andata. Cattenari in porta, imbattuto l’stremo rossoblu nella fase nazionale di coppa, protagonista di un reparto davvero solido in tutte le componenti. Scudieri, Minadeo, Scampamorte e Volpecina in difesa, zona mediana con Fazio e Pignataro, quest’ultimo insidiato da Corradino che potrebbe partire dal primo minuto, esterni Palumbo e Cianci. Vitelli – Lazzarini tandem offensivo. Francesco Farina squalificato seguirà la gara dagli spalti, prevista anche una buona presenza di supporters del capoluogo pronti a sfidare la traversata tirrenica per i colori rossoblu. L’occasione della semifinale è troppo ghiotta per i lupi, l’auspicio è che domani pomeriggio si possa inizare a pensara alla semifinale contr Catania San Pio o Casarano.



