A causa di un difetto riguardanti alcune notifiche è stata rinviata l’udienza preliminare scaturita dalle indagini sulla morte di Giuseppe Iacovone, l’agente di polizia in servizio alla questura di Isernia. Il 23 marzo del 2012, mentre era impegnato in un inseguimento sulla statale 85 Venafrana, nella zona di Macchia d’Isernia, si schiantò con la sua volante contro un tir. Il Gup Elena Quaranta ha riconvocato le parti per il 10 aprile prossimo. Comunque vada sarà un’udienza importante, a maggior ragione perché gli avvocati Marco Franco e Rita Formichelli, legali di fiducia del medico isernino finito sotto inchiesta, sono orientati a chiedere il rito abbreviato per il loro assistito. I quasi due anni trascorsi dalla morte dell’agente di polizia originario di Capriati non sono stati sufficienti per chiudere la fase preliminare. Oltre ai rinvii, ci sono stati due incidenti probatori nella fase delle indagini preliminari. Ma i tempi tecnici non sembrano preoccupare più di tanto l’avvocato di parte civile, Arturo Messere. Il legale, alla luce dlela documentazione in suo possesso, si è detto si è comunque detto fiducioso sull’esito del procedimento
Poliziotto morto durante l’inseguimento sulla Ss 85, verso il rito abbreviato
