Ancora incertezze sui nomi dei possibili candidati sindaci alle elezioni comunali di Termoli e Campobasso, ma sul metodo di scelta dei candidati del centrosinistra interviene il neo presidente del Pd Molise, Laura venittelli :”La scelta dei candidati sindaci nei comuni chiamati al voto alle prossime elezioni amministrative nella nostra regione sarà fatta attraverso le Primarie e non con giochi di segreterie e concertazioni di vertice sui tavoli della coalizione”.
Categorico, dunque, il commento dell’onorevole, che aggiunge: “Qualsiasi tentativo di sterilizzare la domanda di democrazia interna nel Pd e nel centrosinistra non troverà terreno fertile né in Molise e tanto meno a livello nazionale. Del resto – prosegue – rassicurazioni sono venute direttamente dal sottosegretario Luca Lotti, perno del governo Renzi e responsabile nazionale dell’organizzazione del Pd, persona tra le più autorevoli nell’ambiente Democratico”, precisa la Venittelli. “Attendiamo ora di conoscere quali saranno i candidati proposti anche dagli alleati per definire il percorso che porterà il popolo del centrosinistra e si spera solo quello, ad esprimersi su chi dovrà rappresentare lo schieramento alle amministrative di Campobasso e Termoli”
Per il presidente del Pd Molise Venittelli qualsiasi diverso assunto che dovesse essere tentato in Molise evidenzierebbe una ‘emergenza democratica’ nella gestione del Partito.
E intanto sul fronte termolese arriva l’appoggio dell’Italia dei Valori alla candidatura di Antonio D’ambrosio in qualità di candidato alle primarie di coalizione di centrosinistra. In merito al rinnovo dell’Amministrazione del capoluogo il segretario regionale, Cristiano di Pietro, ha annunciato che l’Idv prenderà senz’altro parte alle primarie, ma valuterá se partecipare con un proprio candidato oppure sostenendo un candidato appartenente alla coalizione di centrosinistra.
