Il candidato sindaco al Comune di Campobasso del Movimento 5 Stelle, Roberto Gravina, è intervenuto sul piano del Dipartimento della Pubblica Sicurezza riguardante il ridimensionamento dei presidi di Polizia in tutta Italia, ed in particolare sui tagli che riguarderebbero il Posto di Polizia Ferroviaria e la Scuola di Polizia di Campobasso.
“Pensiamo sia una cosa gravissima – dichiara Gravina – che una città capoluogo venga spogliata letteralmente di questi presidi di Polizia. Usando l’alibi della necessità dei tagli alla spesa – prosegue – ancora una volta, la politica dimostra di adottare dei provvedimenti senza senso mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Per risparmiare vogliono chiudere la Scuola di Polizia di Campobasso, una delle poche strutture di proprietà, facendo restare in vita altre Scuole dove si spendono fior di soldi per l’affitto e il Posto di Polizia Ferroviaria di Campobasso, dove il 90 per cento delle spese di quest’ufficio è sostenuto dalle Ferrovie compresi tutti gli oneri logistici. Non capendo la logica di queste iniziative – conclude il candidato sindaco – il Movimento di Campobasso ritiene opportuno mantenere la dotazione attuale, perché il risibile risparmio conseguito porterebbe pesanti ricadute in termini di sicurezza per i cittadini della nostra città”.
