Giornata decisiva quella di oggi per definire l’accordo sul saldo ai bieticoltori per la campagna del 2013. Si incontrano tutti a Foggia dove le associazioni di categoria hanno il difficile compito di convincere gli agricoltori ad accettare l’intesa raggiunta, a malincuore, con il manager Alberto Alfieri che ha chiesto uno sconto rispetto alla cifra pattuita da contratto. L’accordo prevede la rinuncia a 5 euro e 10 centesimi per tonnellate di barbabietola, il che si traduce in un totale di un milione e mezzo di euro. Abbuono chiesto, sventolando i dati sul calo del prezzo dello zucchero sul mercato, ma chiesto anche sulla scorta delle reali condizioni di difficoltà economiche dell’azienda, che non è in grado di rispettare il contratto firmato in precedenza. Il rischio è quello di chiudere il bilancio in perdita con il fallimento anche della NewCo, da cui poi nessuno avrà più un centesimo.Senza pensare al licenziamento dei dipendenti. Nella bozza di accordo Alfieri si impegna a pagare un’altra tranche da due milioni di euro ai bieticoltori e i restanti un milione e 300mila euro, già comprensivi dello sconto, nel mese di giugno. Se in futuro ci saranno utili il manager ha anche assicurato che i bieticoltori riprenderanno la somma a cui hanno rinunciato. Contestualmente Alfieri ha accettato di dare le sue dimissioni da amministratore unico per permettere la formazione di un Cda in cui entreranno a far parte anche le associazioni di categoria.
Zuccherificio: sconto chiesto ai bieticoltori. Incontro decisivo a Foggia
