di TONINO DANESE
Entusiasmo, esperienza, saggezza, impegno e tanta disponibilità, è quanto mettono in quello che stanno facendo i 14 nonni vigili di Vinchiaturo. Senza remore. Orgogliosi del loro nuovo compito. Pensionati, con uno spirito giovane e super attivi. Sono operativi in paese, davanti la scuola elementare e quella media, in aiuto alla guardia municipale, l’unica presente, ma non solo, nell’ambito della sicurezza cittadina e di bambini e ragazzi. Una iniziativa lodevole, quella messa in campo dall’amministrazione comunale e dal sindaco Luigi Valente, che l’aveva come punto del suo programma elettorale.
“Un progetto realizzato grazie alla collaborazione di persone volenterose e collaborative le quali sono importanti per la comunità alla quale si dedicano senza tornaconto” ha detto il primo cittadino.
Hanno una divisa, cappellini, un tesserino di riconoscimento e un fischietto. Funzione di controllo e sicurezza davanti le scuole elementari e medie. Alcuni di loro hanno lavorato nelle forze dell’ordine e sanno come muoversi. Ma soprattutto infondono la fiducia che sa ispirare solo il nonno.
“E’ stato bello vedere gente che rallentava vedendo i bambini che entravano a scuola e vedendo noi si metteva la cintura di sicurezza e aveva maggiore rispetto per segnaletica. Un esempio di civiltà e un modo per migliorare il paese” hanno affermato i nonni vigili.
Tra loro c’è anche una nonna vigilessa, grintosa e decisa contenta del servizio che fa per la cittadinanza e per i bambini.
I nonni vigili fanno i turni, sono un valido aiuto, e sono pronti per essere utilizzati anche in altre circostanze. “L’obiettivo è che aumentino di numero e possano essere impiegati anche nelle manifestazioni ed eventi che si organizzeranno, a supporto delle altre figure coinvolte” ha detto ancora il sindaco Valente.
Un’iniziativa che ha anche un valore sociale, funzione di aggregazione e che valorizza l’esperienza e la saggezza di persone ora in pensione ma utilissime alla società. Di qui l’appello della nonna vigilessa ad altre nonne come lei, a tuffarsi in una esperienza appagante.
