Ennesimo rinvio per il tavolo tecnico sulla vertenza dell’Agenzia regionale di Protezione Civile. A rilevare la situazione di grave immobilismo le associazioni sidacali, CGL, CISL e UIL, che esprimono preoccupazione per i continui rallentamenti che la fase di ricostruzione post-sisma, ormai iniziata da 12 anni, sta subendo.
Durante il tavolo tecnico svoltosi ieri presso l’ARPC, denunciano le parti sociali in una nota, ” i lavori sono stati improvvisamente ed incomprensibilmente interrotti a causa delle perplessità espresse dal consigliere delegato Salvatore Ciocca. La concertazione va immediatamente riattivata – tuonano i sindacati – nel rispetto dell’intesa siglata lo scorso 13 febbraio presso la Prefettura. E’ immotivata e pretestuosa ogni dilazione aggiuntiva, oltre che irriguardosa nei confronti della delegazione parlamentare e del prefetto di Campobasso”.
Le associazioni di categoria, pertanto, sollecitano il Presidente Frattura alla riapertura del tavolo per attuare l’accordo e per proseguire nella fase di ricostruzione, che, in un momento di grave difficoltà economica e produttiva, rappresenterebbe un primo passo verso il rilancio del settore dell’edilizia, oltre che la salvaguardia dei posti di lavoro.



