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lunedì, Aprile 29, 2024

Il dopo primarie, Venittelli contro tutti: “Pd appaltato al centrodestra”. Accuse anche a Frattura

AperturaIl dopo primarie, Venittelli contro tutti: "Pd appaltato al centrodestra". Accuse anche a Frattura

di MANUELA IORIO Anche se con la febbre addosso è una Laura Venittelli ancora combattiva quella che ha commentato il risultato delle primarie che hanno incoronato l’avversaria Micaela Fanelli alla segreteria regionale del Pd. Una Laura Venittelli che non fa sconti a nessuno e che non si sente sconfitta, affatto. “Se fosse stata una competizione tra persone del Pd, l’avremmo asfaltata la Fanelli” commenta la deputata. “E invece – aggiunge – le Primarie sono state inquinate. Dal centrodestra e da Patriciello, ma anche da parte di Sel e dall’intera Italia dei Valori che con messaggi sui cellulari invitavano a votare per il sindaco di Riccia, commettendo una chiara invasione di campo”. La parlamentare ha denunciato tentativi nella sua stessa Termoli di non far votare le persone, regole della competizione cambiate in corsa, lanciando sospetti anche sulla regolarità del voto a Riccia, città amministrata dalla Fanelli, dove in 12 ore hanno votato 1.500 persone, con un solo seggio aperto. In pratica ogni votante ha avuto a malapena 50 secondi per entrare, farsi riconoscere e votare. E il tutto con un flusso continuo senza interruzioni. “E’ impossibile” è il commento di tutti. Accuse anche al presidente Frattura che con una telefonata ha minacciato di querela il segretario del circolo Pd di Larino e presidente di seggio Paolo Santella che non aveva fatto votare una persona iscritta a Sel. “Lo dice il regolamento e invece il governatore lo ha messo in discussione annunciando querele e di presentarsi di persona a Larino” ha raccontato e confermato Santella. “Se questo è il metodo che ha vinto, quello dei ricatti a noi non ci appartiene” ha dichiarato la Venittelli che ha invitato Frattura a occuparsi dei problemi della Regione invece che dei giochi di potere. E poi l’affondo proprio al governo regionale: “Abbiamo assitito ad un anno di immobilismo, non c’è stato un cambio di passo sui problemi importanti. Avevano paura che noi spostassimo l’attenzione sui temi cari alla sinistra” ha aggiunto la Venittelli, concludendo con un augurio al neo segretario. “Di svincolarsi da quel guinzaglio che le hanno messo attorno al collo”.

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