di PASQUALE DI BELLO
L’ha spuntata Micaela Fanelli con 930 voti sulla sfidante Laura Venittelli che ne raccoglie 7544. E’ lei il nuovo segretario regionale del PD. In mattinata previsto un colloquio con Renzi, prossimo presidente del Consiglio. Alla Fanelli potrebbe toccare una poltrona da sottosegretario.
La notte di via Ferrari (sede regionale del PD) è tutta per lei: Micaela Fanelli, neosegretario regionale del PD. Insieme a lei, Paolo Frattura. Sono loro i vincitori delle primarie. Fanelli la spunta con 9340 voti sulla sfidante Laura Venittelli che ne raccoglie 7544. A votare sono state poco meno di 17mila persone, un dato significativo se rapportato alle circa 13mila che si erano espresse nella tornata precedente, quella per la elezione del segretario nazionale. Ma al di là dei numeri, il dato significativo è l’uscita di scena dei parlamentari Ruta e Leva, coppia di ferro che ha governato a lungo il Partito democratico molisano segnandone le sorti. Adesso una nuova classe dirigente si affaccia alla guida dei democratici dopo essere salita, esattamente un anno fa, alla guida della Regione.
Alla notizia ufficiale, nella notte se n’è aggiunta un’altra, ufficiosa. Quella che vorrebbe il sindaco di Riccia e neo segretario regionale in corsa per una poltrona da sottosegretario. Un margine di possibilità abbastanza ampio c’è, e questa mattina il neosegretario regionale si sentirà proprio il presidente del consiglio in pectore.
La vittoria di Fanelli, dopo un testa a testa iniziale, è stata sostanzialmente determinata dall’arrivo di due risultati schiaccianti, quelli di Riccia e San Martino in Pensilis. Le percentuali raccolte dalle due candidate (55% e 45%) porteranno alla composizione di un’assemblea regionale del partito con una ripartizione di seggi di circa 35 unità alla vincitrice e 25 alla piazzata.
