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venerdì, Marzo 29, 2024

Zuccherificio saldo bietole: accordo lacrime sangue per evitare il fallimento

AttualitàZuccherificio saldo bietole: accordo lacrime sangue per evitare il fallimento

La proposta è di quelle lacrime e sangue, perché fatta sulla pelle di chi fornisce la materia prima allo Zuccherificio, di chi lavora con sacrifici la propria terra, di chi già sa che forse non recupererà mai gli 11 milioni di euro del 2011 bloccati dal concordato preventivo. Ma è una proposta che i bieticoltori pottrebbero costretti ad accettare perchè il rischio è che anche la Newco fallisca e allora non solo non vedranno più un centesimo ma anche l’azienda chiuderebbe, mandando a casa centinaia di lavoratori. L’accordo prevede la rinuncia a 5 euro e 10 centesimi per tonnellate di barbabietola sul prezzo concordato in precedenza, il che si traduce in un totale di un milione e mezzo di euro. A tanto ammonta lo sconto chiesto dal manager Alfieri a causa del calo del prezzo dello zucchero sul mercato. Un boccone amaro da mandar giù, ma l’alternativa è quella di chiudere il bilancio in perdita con un nuovo fallimento alle porte. “Io sono fiducioso, spero che l’accordo verrà firmato. Per salvaguardare i dipendenti dobbiamo innanzitutto salvaguardare il comparto bieticolo” ha spiegato l’assessore regionale Vittorino Facciolla. Nel secondo incontro tra associazioni e azienda gli animi sono ancora più esasperati. La riunione è durata quasi sei ore e alla fine è stato stilato un accordo che ora verrà portato all’attenzione di tutti i bieticoltori in un’assemblea congiunta che si terrà nei prossimi giorni a Foggia. Nella bozza Alfieri si impegna a pagare due milioni di euro  entro il sette febbraio e i restanti un milione e 300mila euro, già comprensivi dello sconto, nel mese di giugno. Se in futuro ci saranno utili il manager ha anche assicurato che i bieticoltori riprenderanno la somma a cui hanno rinunciato. Contestualmente Alfieri ha accettato di dare le sue dimissioni da amministratore unico per permettere la formazione di un Cda in cui entreranno a far parte anche le associazioni di categoria, annunciando così anche il suo ‘Addio’.

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