Il consigliere regionale, Salvatore Micone, ha presentato in Consiglio due interrogazioni in materia di lavoro dei disabili.
In particolare, fa notare l’esponente di Grande Sud, “la Regione Molise, riconoscendo di preminente interesse tutte le attività volte all’inserimento lavorativo dei disabili, con legge n. 26 del 2002, istituiva il Fondo regionale per l’occupazione dei disabili destinato al finanziamento di programmi regionali di inserimento lavorativo e dei relativi servizi di sostegno e collocamento mirato dei disabili. Le predette somme – continua Micone – sono state negli anni accantonate dalla Regione grazie ai contributi esonerativi versati dalle aziende nonché alle sanzioni pagate dalle medesime, ma mai utilizzate”.
Il consigliere ha dunque chiesto alla Giunta di motivare il mancato utilizzo delle somme in questione e, di conseguenza, il mancato finanziamento di programmi regionali di insetrimento lavorativo.
“Voglio andare altresì a fondo – prosegue – sulla mancata attuazione delle agevolazioni per le aziende in merito alle assunzioni dei disabili ai sensi dell’art. 13 della legge 68/99. Stessa volontà per le assunzioni di disabili presso la Regione Molise. In merito a queste ultime – conclude Micone – la Regione, negli atti giuntali del 3 e del 18 Novembre, non ha chiarito le motivazioni della scelta nominativa che invece dovrebbe essere correlata all’indicazione di criteri specifici ai sensi del D.P.R. 333/2000, nonché della normativa regionale vigente”.



