Sulla vicenda del gas radon presente nella scuola dell’infanzia in via Tremiti a Termoli è intervenuto il vicepresidente del Consiglio regionale Filippo Monaco, che ha inoltrato una nota all’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in cui chiede spiegazioni in merito alle verifiche effettuate nell’edificio. “Le verifiche effettuate dall’Arpa Molise in uno sgabuzzino della scuola di Via Tremiti,- ha dichiarato Monaco – hanno evidenziato che i valori elativi alla presenza di gas radon superano di circa il doppio il livello di riferimento fissato dalla legge. La stessa Agenzia ci informa che i dati relativi alla presenza di radon nelle classi saranno disponibili solo a primavera. Ho chiesto quindi all’Arpa di avere informazioni tecniche, precise e dettagliate sull’indagine svolta. Ma, dal momento che la faccenda desta qualche sospetto, ho chiesto di sapere la data esatta in cui l’Agenzia ha avviato le verifiche in modo da capire se effettivamente c’era chi sapeva ma ha taciuto, mandando ugualmente i bambini a scuola, prima quindi che il caso esplodesse. Se così fosse,- ha concluso- invierò le carte alla Procura così che vengano accertati chi siano i responsabili oggettivi di tale “disattenzione” e il perché si è fatto finta di non sapere, mettendo a rischio la vita di piccole creature oltre che dell’intero personale scolastico”.



