Maxi operazione del comando provinciale della Guardia di finanza di Isernia contro la vendita illecita di botti. Questa notte, sulla Trignina, le fiamme gialle hanno infatti sequestrato 70 quintali di fuochi d’artificio, per un valore commerciale di circa 400mila euro. Erano su un autocarro, probabilmente diretto nel Napoletano. Dall’ispezione è emerso che i fuochi pirotecnici erano trasportati illecitamente e con ogni probabilità, destinanti ad alimentare il florido mercato “nero” in vista dei prossimi festeggianti di fine anno. Le tre persone a bordo del mezzo – anch’esso posto sotto sequestro – tutte di origine campana, sono state denunciate a piede libero per i reati riguardanti i materiali esplodenti. Uno di loro è stato denunciato anche per un tentativo di corruzione nei confronti dei finanzieri: durante il controllo ha infatti cercato di convincere i militari a evitare il sequestro.
Isernia, la Finanza sequestra 400mila euro di botti. Nei guai commerciante che voleva corrompere i militari
