Una suggestiva fiaccolata sulla pista e fuochi d’artificio “liberatori”. A Capracotta è stata festeggiata con grande entusiasmo la riapertura degli impianti di risalita di Monte Capraro. Una gioia più che giustificata: per tre anni qui non è stato possibile sciare a causa di problemi legati alla manutenzione e a una serie di intoppi burocratici. Il danno per imprenditori e dipendenti del settore turistico è stato notevole. Ma ora è tempo di mettersi alle spalle tutto questo e recuperare il tempo perduto, ha detto il sindaco Monaco durante un incontro con la stampa: “I danni sono stati notevoli – ha detto il primo cittadino di Capracotta -: l’ultimo anno in cui gli impianti sono rimasti aperti sono stati staccati diecimila biglietti, moltiplicato per i tre anni di chiusura fanno trentamila persone in meno, oltre a quelle che accompagnano gli sciatori”. Negli ultimi mesi Funivie Molise ha dato il massimo per assicurare la riapertura degli impianti di risalita di Capracotta. “Ma questo risultato – ha detto l’amministratore Caruso – deve essere considerato come un punto di partenza, non di arrivo. Siamo già in contatto con diversi tour operator per portare sulle nostre montagne turisti provenienti soprattutto da fuori regione”.