Non sarà di certo un felice Natale per molti cittadini di Campobasso che in questi giorni si sono visti recapitare cartelle esattoriali da quasi cinquemila euro per Ici da versare sugli ex terreni agricoli per gli anni 2007 e 2008. Sui terreni in questione i cittadini in questione avevano ottenuto tutte le autorizzazioni ad edificare nonostante i vincoli esistenti. Per il recupero dei crediti l’amministrazione ha previsto, in bilancio, per il 2013 circa 500mila euro.
Ma i cittadini non ci stanno e nel corso dell’ultimo Consiglio comunale si sono presentati agguerriti, Â in aula, contestando il sindaco e la sua Giunta.
L’opposizione ha preso la palla al balzo, convocando una conferenza stampa per sollecitare il Comune a fare chiarezza sulla vicenda e soprattutto per chiedere che la questione venga affrontata in Consiglio regionale. Insieme ai consiglieri di centrosinistra c’era anche la consigliera di maggioranza, Marilina Niro che è stata oggetto di un attacco veemente da parte del consigliere Massa che evidentemente, non ha gradito la sua presenza. La diretta interessata non si è scomposta, ribadendo la sua netta contrarietà al provvedimento della Giunta comunale. Insomma, sull’Ici  si è scatenato un vero e proprio terremoto politico. Il sindaco, dal canto suo, si è detto tranquillo ed ha rassicurato i cittadini promettendo che sulla vicenda sarà trovata una soluzione.
Nel frattempo resta da capire se il pagamento delle cartelle esattoriali sarà sospeso in attesa che il Comune faccia chiarezza o se, invece, dovrà essere eseguito per evitare pesanti sanzioni. Il centrosinistra,  ha chiesto al sindaco di congelare tutto e lasciare decidere al Consiglio comunale. «Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità – hanno detto i consiglieri di opposizione – adottando un provvedimento che metta la parola fine ad una questione che si trascina da anni».




