di Anna Maria Di Matteo
Si apre anche in Molise la fase costituente di Forza Italia, così come stabilito dalla deliberazione del consiglio nazionale del partito. Un momento politico particolarmente significativo, sottolineato dal commissario Carlo Sarro, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto a Campobasso, nella sede del Pdl. Pdl che sta per scomparire, lasciando il posto a Forza Italia. Un partito rinnovato, come ha tenuto a sottolineare Sarro, un partito che si apre al territorio, alla gente, ai giovani, alle donne, al mondo del lavoro. Sono 25 i circoli già nati in Molise, ma secondo il commissario il numero è destinato a crescere.
Il presidente Silvio Berlusconi avrà pieni poteri nella gestione del partito ed è stato proprio Berlusconi a decidere di dare vita ad una costituente in ogni regione, composta dai rappresentanti istituzionali di rilievo del partito. «Già nelle prossime settimane daremo un assetto interno – ha annunciato Sarro – Con il passaggio dal Pdl a Forza Italia saranno azzerati tutti gli incarichi conferiti in precedenza. C’è la necessità di rinnovare la rappresentanza territoriale», ha ancora aggiunto il commissario. Che, sollecitato dai giornalisti sulle prossime elezioni comunali di Campobasso, non ha escluso la possibilità che il candidato al Comune del centrodestra sia scelto attraverso le primarie. Anzi, ha lasciato intendere che potrebbe essere forse l’unico strumento utile, in questa fase politica particolarmente complicata, a trovare la piena convergenza dei partiti. Non  sono mancate le critiche all’indirizzo dell’attuale governo regionale di centrosinistra soprattutto in relazione ai costi della politica. «Il Paese vive un momento di estrema difficoltà – ha ricordato –  ed è incomprensibile l’atteggiamento della Giunta che, invee di tagliare i costi della politica, li aumenta. A me sembra di avere a che fare con i marziani», ha chiuso.
