Per anni ha esercitato come notaio a Campobasso, oggi in tribunale, Fiorita Puzone è stata condannata a 6 anni e 6 mesi per peculato.
I fatti risalgono al 2009, quando alcuni suoi clienti cominciarono a ricevere cartelle esattoriali per imposte sugli atti notarili, che in realtà avevano già versato al notaio.
La professionista, invece, aveva tenuto i soldi per sé per un importo complessivo vicino al milione di euro. Questioni familiari e difficoltà economiche, aveva ammesso nel corso delle indagini preliminari.
Il pm Nicola D’Angelo aveva chiesto 9 anni, mentre il collegio, presieduto dal giudice Abate, accogliendo la tesi dell’accusa, le ha inflitto 6 anni e 6 mesi. Una ventina le parti civili da risarcire. Al notaio, da qualche tempo in pensione, è stata irrogata anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici