Ormai è guerra aperta, senza esclusione di colpi. Michele Iorio passa al contrattacco e presenta un esposto in Procura sull’inchiesta portata avanti nei suoi confronti da oltre un anno dalla Questura di Campobasso, la stessa questura nella quale la sorella del presidente della Regione ricopre la carica di Capo di Gabinetto.
L’annuncio nel corso della conferenza stampa convocata dall’ex governatore. Iorio ha riferito ai giornalisti di una indagine, molto ampia che riguarderebbe quasi tutta sia vita politica.
«Ho presentato un esposto perché ritengo che questo aspetto potrebbe sfuggire anche al magistrato – ha spiegato ai giornalisti – Ho delle ragioni che mi spingono ad assumere questa decisione perché si tratta di una indagine ampia e l’ultima richiesta di proroga ha aggiunto anche altre ipotesi di reato che riguardano fatti già ampiamente indagati e chiusi con l’archiviazione».
L’ex presidente ha detto di non essere tranquillo, perché teme che non ci sia l’obiettività necessaria nella conduzione delle indagini.
«In una situazione simile – ha ancora detto Iorio – dovrebbero essere i carabinieri o la Guardia di finanza ad indagare».
Una situazione di incompatibilità, a giudizio dell’ex presidente della Regione, a carico del governatore e della sorella, Giuliana . Assistito dal suo avvocato di sempre, Arturo Messere, è deciso a far valere le proprie ragioni.
