Un percorso lungimirante nato quasi vent’anni fa con l’avvio del progetto Kalenarte e consolidato nel tempo con l’apertura della galleria civica di arte contemporanea. Il museo di Casacalenda accoglie dentro e fuori dagli spazi espositivi numerose opere realizzate da artisti italiani e internazionali. Ora con una tappa in più, grazie all’ampliamento dei locali, a sale moderne e funzionali e un ingresso indipendente che separa un luogo di cultura e sperimentazione dagli uffici del palazzo comunale. Obiettivo “avvalorare” sempre più il ruolo del paese nel circuito dell’arte visiva contemporanea territoriale e nazionale quale piccola e virtuosa realtà civica esempio da preservare e imitare. Il progetto di ampliamento della galleria intitolata a Franco Libertucci, figura complessa dell’arte contemporanea del secolo scorso e figlio illustre di Casacalenda, è stato possibile grazie al programma dell’Articolo 15 della Regione che ha stanziato 450mila euro, un secondo contributo regionale contributo del Comune. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il governatore, Paolo Frattura, il consigliere regionale, Nico Romagnuolo, la deputata Laura Venittelli, il sindaco Marco Gagliardi e l’amministrazione. Un’iniziativa culturale straordinaria come ribadito da Marcella Cossu, direttrice della raccolta Manzù della galleria nazionale d’arte moderna di Roma, dalla storica dell’arte, Beatrice Mastrorilli, da Iole Ramaglia dell’associazione Kalenarte e da Massimo Palumbo, artista, ideatore del progetto e direttore artistico del museo all’aperto e della galleria. La galleria che ospita un ampia collezione, ha accolto anche nuove donazioni, una quarantina. Tra gli artisti ci sono Costas Varostos, Susanne Kessler, Tomaso Binga, Nora Lux e anche molisani, come Dante Gentile Lorusso, Vincenzo Mascia e Andrea Nicodemo.
Nuova galleria, Casacalenda centro “virtuoso” nel panorama dell’arte contemporanea
