20.6 C
Campobasso
domenica, Settembre 14, 2025

Trasporti, scontro tra Regione e Ferrovie dello Stato. Frattura: risorse insufficienti

AperturaTrasporti, scontro tra Regione e Ferrovie dello Stato. Frattura: risorse insufficienti

di Anna Maria Di Matteo

Solo un mese fa i rapporti tra la Regione e i vertici delle Ferrovie dello Stato sembravano a dir poco idilliaci: strette di mano e tanti sorrisi davanti alle telecamere per la firma di un accordo che prevedeva corposi investimenti per la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Campobasso -Termoli.

Un idillio che sembra essersi interrotto bruscamente al temine della Conferenza delle Regioni, presieduta oggi dal governatore Paolo Frattura.

Ebbene il presidente della Regione ha attaccato frontalmente l’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, che in sostanza ha detto che i cordoni della borsa sono nelle mani dei presidenti e che quindi tocca proprio a loro fare di più sul fronte dei trasporti ferroviari.

La replica del governatore del Molise alle esternazioni di Moretti è stata veemente: «Se per i trasporti si stanziano 300 milioni ma poi alle Regioni tagliano trasferimenti per 560 milioni  – ha denunciato Frattura – vorremmo chiedere all’amministratore delegato dove sono le risorse di cui parla».

Una domanda che probabilmente resterà senza risposte.

Ma intanto, a proposito di trasporti ferroviari e di disservizi, arriva la presa di posizione del consigliere regionale di Costruire democrazia Filippo Monaco, intervenuto in seguito all’ultimo episodio, in ordine di tempo, che si è verificato sulla tratta Roma-Campobasso. Monaco ha presentato una mozione urgente al Consiglio regionale affinché l’aula si impegni a trovare in tempi rapidi, una soluzione che ponga fine ai viaggi della speranza, come li ha definiti il consigliere, attivando un tavolo di confronto con i vertici di Trenitalia. «E’ inaccettabile quello che i viaggiatori molisani da per Roma devono affrontare oramai quotidianamente  – ha denunciato – Ogni giorno facciamo i conti con i disagi, i disservizi, ritardi che superano anche le tre ore, senza parlare delle carrozze sovraffollate. A pagarne lo scotto sono sempre i pendolari ed i viaggiatori», ha concluso Monaco.

Ultime Notizie