Prorogare fino al 31 dicembre 2015 i benefici del Piano casa, i cui termini scadranno a fine 2013. La richiesta è del consigliere regionale del Pdl, Nicola Cavaliere che ha presentato a riguardo la proposta di legge. «Considerato che a livello nazionale il settore dell’edilizia è in fase di recessione da diversi anni e le prospettive per il prossimo biennio sono in continuo peggioramento – ha commentato – e considerato soprattutto che a livello locale questo settore sta attraversando la crisi più profonda dal dopoguerra, con la perdita in soli 3 anni di ben 4mila di posti di lavoro e la chiusura di oltre 500 imprese, è assolutamente necessario prorogare di 24 mesi le misure straordinarie previste dalla normativa vigente, nata – ha ricordato l’esponente del Pdl – per assicurare il sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità abitativa, per preservare, mantenere, ricostruire il patrimonio edilizio esistente, la sicurezza sismica dei fabbricati e la prestazione energetica. Obiettivi che sono attuali e che attraverso questa proposta di legge possono essere ancora raggiunti. La rinascita di un settore storico e strategico per la nostra regione, il diritto alla casa di tutte quelle famiglie (soprattutto giovani) che oggi vivono in difficoltà e sono costrette a lottare contro una crisi sono i due punti cardini di questa iniziativa che mi auguro possa trovare presto pieno sostegno in Consiglio regionale. Allarmanti – ha poi concluso il consigliere – sono pure gli ultimi dati diffusi dal ministero dell’Interno in merito ai provvedimenti di sfratto eseguiti in Molise (ben 132 solo nel 2012), quella abitativa è quindi divenuta un’emergenza vera, da affrontare con tutti gli strumenti possibili”.