La Guardia di finanza ha sequestrato in via preventiva un credito di 500.000 euro vantato da una società edilizia isernina verso la Regione Molise. Nel dicembre 2012, il Comune di Pizzone è stato al centro di importanti indagini (operazione “Aurora”) condotte dai finanzieri di Isernia, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, che hanno visto coinvolti l’ex sindaco del paese e il legale rappresentante di una società edilizia, entrambi indagati per un articolato sistema corruttivo basato sul pagamento di tangenti mascherate da sponsorizzazioni a due squadre di calcio locali. All’esito delle attività investigative, furono eseguiti anche diversi sequestri “per equivalente”, sia nei confronti dei due indagati, che della società. A maggio si è proceduto anche all’arresto dell’imprenditore edile, colpito da una misura di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del tribunale di Isernia. Nei giorni scorsi, a conclusione delle indagini patrimoniali, in applicazione di uno specifico provvedimento dell’autorità giudiziaria, è stato eseguito questo ulteriore sequestro per circa 500.000 euro, consistente in altrettanti crediti vantati dalla società nei confronti della Regione.