di Fabrizio Occhionero
Non si torna al passato ma si guarda al futuro per ridare slancio al ruolo e alla funzione del sindacato sul territorio”. Così il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenuto a Termoli dove è stata sancita la fusione interregionale tra le realtà dell’Abruzzo e del Molise.
L’esperienza riguarderà altre Federazioni che si unificheranno entro l’autunno e il processo coinvolgerà anche gli enti e i servizi offerti. Segretario generale della nuova struttura interregionale è Maurizio Spina, abruzzese, mentre Giovanni Notaro è stato nominato segretario aggiunto del Molise dopo l’esperienza di Pietro Iocca.
“Si può tornare ad investire sul territorio – ha aggiunto Bonanni – solo se gli imprenditori si sentiranno rassicurati dalla politica sindacale e dai poteri locali come avvenuto con la Sevel in Abruzzo”.
A Termoli sono intervenuti il segretario nazionale, Paolo Mezzio, e tutti i rappresentanti delle varie branche del sindacato.
“Il futuro del Governo – ha poi affermato Bonanni – dipende da come reagirà alle questioni che ha di fronte, dipende – ha aggiunto – proprio da se stesso in un momento dove bisogna trovare le forze non per logiche politiche ma per risolvere i problemi dell’Italia”.
Secondo Bonanni bisogna lavorare sui costi. “Non quelli del lavoratori ma quelli impressionanti del sistema politico” ha concluso.
