Devono rispondere di detenzione di droga ai fini di spaccio due giovani professionisti, di 29 e 30 anni, residenti a Isernia e a Castel di Sangro. Sono stati arrestati dai carabinieri di Monteroduni. Nella loro abitazione – che avevano preso in affitto a Venafro – i militari dell’Arma hanno trovato e posto sotto sequestro 40 grammi di marijuana, 3 piante di canapa indiana, semi, un paio di tritaerba, fertilizzante e altro materiale verosimilmente utilizzato per confezionare le dosi. L’operazione ha avuto inizio ieri sera a Macchia d’Isernia. La Subaru del giovane di Castel di Sangro, logopedista, è stata fermata dai carabinieri per un normale controllo sulla statale 85 Venafrana. Il controllo lo ha innervosito. I militari lo hanno intuito. Hanno chiesto di vedere cosa ci fosse in una busta di tabacco usata per confezionare sigarette. C’erano anche un paio di grammi di droga. Il giovane ha tentato di farla cadere a terra, sperando che i militari non la notassero. E invece hanno capito tutto e hanno deciso di perquisire l’abitazione che l’abruzzese condivide con uno psicologo di Isernia. I due, si è appreso, sono incensurati. Ma il quantitativo di marijuana sequestrato (oltre alle tre piante, alte tra i 50 e i 70 centimetri) è stato ritenuto piu’ che sufficiente a far scattare l’arresto.
Marijuana in casa, i carabinieri di Monteroduni arrestano due professionisti
