di Tonino Danese
Da lunedì 16 settembre e fino alla fine dell’anno niente più prestazioni di ricovero ospedaliero per pazienti regionali a Villa Maria, a Campobasso. Ad annunciarlo il direttore della clinica Nicola Baranello. “L’Asrem – ha detto – non ci ha assegnato il budget di oltre 750mila euro della cosiddetta assistenza specialistica ambulatoriale, la chirurgia, di fatto mai avviata in regione e che comunque ci era stata promessa – ha spiegato- Fondi poi dirottati alla stessa assistenza ma mai arrivati. Sono state inutili tutte le nostre segnalazioni sin dai primi giorni dell’anno – ha detto ancora – rimaste senza risposte, in presenza del fatto che questa situazione si è venuta a determinare in assenza di qualsiasi attività di contrattazione tra Asrem e Villa Maria, come richiesto dalle norme e a causa di evidenti equivoci o errori da parte dei funzionari regionali e dell’Asrem”. In sostanza restano aperti tutti gli ambulatori specialistici e le prestazioni convenzionate di ricovero ospedaliero per i pazienti extraregionali. “Ma il taglio – ha continuato Nicola Baranello, ci costringe achiudere i ricoveri al pubblico per i pazeinti regionali e a ricorrere alla casa integrazione per quatto mesi al 50% per tutti i 50 dipendenti, mentre per i trenta professionisti a contratto si cercheranno altre soluzioni”. I problemi – ha raccontato Baranello – sono iniziati nel 2011 e sono esplosi quest’anno, quando sono spariti, senza giustificazione, di quasi 800mila euro di budget regionale della cosiddetta assistenza specialistica ambulatoriale. Dal 2007 al 2012, il taglio è stato del 25% passando da circa 4 milioni a 3, mentre il nostro personale è rimasto invariato. Esiste un problema di sostenibilità economica, perchè con i tagli si scende sotto il fatturato di sopravvivenza, vanificando i sacrifici che la proprietà, i dipendenti e i professionisti impegnati nella struttura hanno messo in campo per portare l’azienda fuori dalla criticità economica e finanziaria degli ultimi anni, supportando gli investimenti in qualità, reagendo con la produttività all’abbattimento del budget e delle tariffe” ha sottolineato il direttore di Villa Maria che ha lanciato il suo appello ad Asrem e Regione a sedersi intorno a un tavolo e trovare una soluzione.
