Accordo importante raggiunto a Roma per la salvaguardia del territorio: 27 milioni di euro serviranno per evitare il dissesto idrogeologico del Molise. Soddisfatto l’assessore Pierpaolo Nagni
di Marcella Tamburello
Da anni, uno dei problemi più rilevanti che preoccupa il territorio regionale, è il dissesto idrogeologico. Gran parte del territorio molisano, infatti, è soggetto a frane che mettono spesso in pericolo persone e abitazioni. Proprio in quest’ambito è stato raggiunto un risultato importante per la salvaguardia del Molise. A comunicarlo l’assessore regionale ai lavori pubblici, Pierpaolo Nagni, che a Roma ha incontrato Aldo Cosentino, commissario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico. Durante l’incontro si è deciso di avviare i progetti rientranti nell’accordo di programma ‘Stato – regioni’ per un totale di 27 milioni di euro, 17 per il 2013 e i restanti 10 milioni per il 2014.
“L’impegno era già partito con la precedente amministrazione – ha commentato l’assessore Pierpaolo Nagni – ma noi abbiamo lavorato alacremente per raggiungere l’impegno. I fondi saranno utilizzati per 86 interventi su tutto il suolo regionale e rientrano nella delibera Cipe del 2008”, ha continuato. I fondi serviranno per creare una serie di azioni volte a ridurre il rischio a persone, strutture e ambiente. “Questi interventi – ha commentato ancora Nagni – rappresenteranno anche un po’ di respiro per la cantierabilità del settore. Si tratta – ha concluso l’assessore – di un intervento importante che rappresenta, però, solo il primo passo per la messa in sicurezza del Molise”.
