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martedì, Marzo 19, 2024

Auto facili, in tre finiscono in manette

AttualitàAuto facili, in tre finiscono in manette

Tre arresti a Isernia per la truffa delle auto vendute su internet. Si tratta di tre isernini, due uomini e una donna, finiti tutti agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
Il capo dell’organizzazione, 50 anni, titolare di una rivendita di auto situata sotto il santuario di Castelpetroso, era anche proprietario e gestore di un sito internet di vendite on line. Con lui collaboravano un altro rivenditore, isernino, di 40 anni, e una donna, anche lei isernina, di 39 anni. Il meccanismo della truffa era abbastanza scontato e prevedibile, ma comunque ha fruttato parecchio, circa un milione e mezzo di euro, in un paio di anni, come accertato dalla Polizia Stradale di Isernia. Si mettevano in vendita auto su internet a prezzi assolutamente concorrenziali e tali da attirare le vittime della truffa. Quando si arrivava all’accordo tra venditore e compratore, veniva chiesto al cliente il versamento di un acconto, mille-duemila euro. Non grandi cifre, proprio per invogliare il compratore a tirar fuori i soldi. Inutile dire che, riscosso l’acconto, l’auto si volatilizzava e l’affare sfumava.

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