13.8 C
Campobasso
venerdì, Aprile 26, 2024

Il Molise assente ai mondiali di atletica a Mosca, una buona occasione persa

AttualitàIl Molise assente ai mondiali di atletica a Mosca, una buona occasione persa

Come sempre capita quando torni da un viaggio che ti ha fatto vivere una bella avventura, cerchi di ripercorrerlo mentalmente e di fissare ancora meglio nella memoria le cose belle che hai visto, le persone che hai conosciuto, le emozioni che hai vissuto e le indicazioni che l’esperienza vissuta ti ha lasciato.

Mentre sto pensando a questo dopo qualche ora di sonno di rientro da Mosca, dove, con Casa Italia Atletica, ho avuto modo di vivere i Campionati del Mondo di Atletica Leggera che si chiudono oggi, penso alle tante iniziative che hanno incantato gli ospiti della importante struttura della Fidal che, da sempre, vede Mario Ialenti, molisano di Campolieto, responsabile e, in particolare, animatore instancabile.

Penso anche all’immagine bella che, incontri, seminari e momenti conviviali di altissimo livello, vissuti nei dieci giorni di Mosca, hanno saputo regalare all’Italia e ad alcune sue importanti regioni protagoniste, come Il Friuli Venezia Giulia con il suo Montasio e il suo Prosciutto San Daniele e i vini de La Delizia di Casarsa; la Puglia con il suo Salento e i prodotti unici di Libera, in particolare i vini e gli oli, le frise e i taralli che hanno incantato anche i palati più esigenti; la Campania con i paccheri di Gragnano, il San Marzano  e quelli del Piennolo, i due pomodori doc, e la impareggiabile Mozzarella di Bufala accompagnata da straordinari oli; l’Umbria, con Perugia, candidata a capitale europea della cultura, le altre città d’arte e le innumerevoli bellezze paesaggistiche e, infine, l’Emilia e Romagna con i due gioielli della gastronomia italiana, Il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma, magnificamente rappresentati dai due più noti consorzi di tutela che, più di altri, si battono contro la pirateria che fa perdere all’Italia miliardi di euro ogni anno.

Un quadro, a parte l’Umbria, rappresentativo soprattutto dell’Adriatico, il mare che vede il Molise grande protagonista con la sua cucina e i suoi prodotti.

Un Molise, però, per la prima volta assente a Casa Italia Atletica con i suoi prodotti e i suoi territori, proprio nel momento più alto del ruolo svolto da questa essenziale struttura operativa della Fidal, la vetrina itinerante esclusiva de “i testimoni del gusto italiano”, che sono le nostre eccellenze agroalimentari.

Una grande occasione persa da “la Terra dei tartufi e degli oli gentili color dell’oro; grandi vini, in particolare la sua Tintilia, latticini e caciocavalli , deliziosa cucina di mare”, per non parlare dei suoi ambienti e paesaggi unici, dei piccoli centri sparsi sul territorio, ognuno con la sua piazza, il luogo d’incontro per eccellenza.

Prodotti e territori che – è solo una mia impressione che ha bisogno, certo, di conferme – possono cogliere l’attenzione di un consumatore dalle grandi possibilità finanziarie che ha voglia di spendere pur di avere qualcosa di unico e particolare.

Una grande occasione persa per il Molise – dicevo – quella di non esserci e diventare, insieme con le regioni sopra citate, un protagonista e vivere, così, i tanti momenti messi a disposizione da Casa Italia e vissuti in compagnia con leggende dello sport e dell’atletica, ristoratori italiani che operano nella grande capitale della Federazione russa, operatori commerciali turistici, opinion leaders di un Paese che adora l’Italia e tutto quello che l’Italia racconta e produce.

Un mercato che comincia ora ad allargare i suoi spazi, e, come tale, dalle straordinarie potenzialità, sapendo bene che entrarci oggi vuol dire rimanerci per viverlo, con  i suoi prodotti e, ancor più, i suoi territori, da protagonista  domani.

pasqualedilena@gmail.com

 

Ultime Notizie