ll Comune di Riccia ha deliberato l’adesione all’Associazione Borghi Autentici d’Italia. Al momento, su scala nazionale,fanno parte dell’Associazione circa 200 enti (Comuni, Unioni, Consorzi, Province, Associazioni locali). “L’Associazione Borghi Autentici d’Italia non è un’ “Associazione che celebra qualcosa – commenta Paolo Manuele, sindaco di Civitacampomarano e delegato Bai – L’autenticità dei territori e delle comunità del suo sistema presuppone un fare comune, un operare in rete per il miglioramento della qualità della vita del luogo e della comunità che lo abita. BAI interpreta il proprio ruolo come “missione” di supporto e aiuto a tutti gli associati per favorire, a livello locale, iniziative, interventi e percorsi di sviluppo concreto in grado di migliorare la qualità del borgo e della sua comunità. Un Borgo Autentico si distingue come luogo in cui, pur conservando le tradizioni e le culture, si rivolge uno sguardo ad un orizzonte più ampio verso l’innovazione e soprattutto verso uno sviluppo sostenibile- spiega il sindaco – La vera sfida, quindi, è conciliare la conservazione delle identità con una crescita ed un cambiamento socio-economico. Il Progetto Borgo non è solo turismo, ma anche ambiente, energia, valorizzazione dell’artigianato e dei prodotti tipici, crescita sociale. Con l’adesione di Riccia, Borgo già impegnato attivamente in politiche di innovazione, di qualità ambientale, di promozione e marketing territoriale, di progetti di ospitalità diffusa, l’Associazione Borghi Autentici di fatto acquisisce un Comune fortemente dinamico e dal grande potenziale, ricadente nella Valle del Fortore, un territorio ricco di storia, cultura, ambiente e grandi tradizioni. Ciò testimonia come il Comune di Riccia, che ha già messo in atto tangibilmente buone prassi, punti ad ulteriori sinergie ed orizzonti in una rete nazionale, programmazione comuni”, conclude Paolo Manuele.
Borghi autentici d’Italia, aderisce il Comune di Riccia
