Anche San Martino in Pensilis tra i ‘Comuni ricicloni 2013 ‘, premiati dal Legambiente per essersi distinti nella raccolta differenziata dei rifiuti. La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma alla presenza del ministro dell’Ambiente. L’amministrazione comunale del basso Molise rappresenta l’esempio migliore per l’intero territorio regionale per ciò che riguarda le buone pratiche di gestione dei rifiuti. Inserito nel più ampio contesto dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno, ente sovracomunale che gestisce direttamente il servizio tecnico-ambientale in materia di rifiuti, il Comune di San Martino in Pensilis rappresenta la testimonianza tangibile che, oltre agli indicatori individuati da Legambiente, la differenza per il raggiungimento del titolo di “Comune riciclone” è opera soprattutto dei cittadini. «È, infatti, la popolazione locale, che deve adoperarsi per rendere concrete direttive comunitarie e nazionali, nel rispetto delle procedure individuate dall’ente di appartenenza – ha commentato il presidente dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno, Francesco Cammilleri – Se è vero, come afferma Ermete Realacci presidente onorario di Legambiente che, i comuni ricicloni sono la fotografia di gruppo di un’Italia che c’è e che fa bene, è importante comprendere che la raccolta differenziata rappresenta un’occasione di crescita e di sviluppo, anche economico, per amministrazioni locali e singoli cittadini. L’Unione dei Comuni del Basso Biferno continua a “tenere d’occhio” i comuni di Portocannone, Guglionesi, Petacciato e San Giacomo degli Schiavoni, poichè possono vantare di avere nell’anno in corso, una percentuale di raccolta differenziata compresa tra il 62% ed il 67%. Quindi, continuando correttamente a differenziare, nella XXI edizione di Comuni Ricicloni auguriamo di poter vantare 5 comuni fregiati con questo prestigioso riconoscimento», conclude Cammilleri.



