I fondi previsti dal piano nazionale di sostegno alla viticoltura per il 2013, per effetto della rimodulazione, sono passati da 628 mila ad un milione 684mila euro. Lo ha reso noto l’assessore Vittorino Facciolla nel corso della conferenza stampa convocata proprio è stato detto nel corso dell’incontro – 78 sono risultate ammissibili mentre 14 sono state finanziate». Non solo. Dalle economie riscontrate da altre regioni, grazie alla possibilità di utilizzo di una premialità per undici regioni virtuose, fra le quali la nostra regione, si è riusciti a raggiungere la somma di circa un milione ed ottocento mila euro; somma ulteriormente ripartita che ha permesso di soddisfare altre domande. «Questa premialità- ha commentato, soddisfatto, l’assessore Facciolla- scaturisce da una programmazione attenta e puntuale ed evidenzia aspetti che hanno una strategia di intervento più ampia. Il nostro prodotto è di nicchia per cui dobbiamo tutelare la nostra qualità. La cooperazione al Pns è importante e sarà la nuova mission in modo da regolare le risorse pubbliche e favorire una ripresa in termini di sviluppo, di produzione”, ha concluso. La corsa al finanziamento è notevole, ma è anche vero che la rispondenza in termini economici consente di gratificare la richiesta di chiunque. Per il prossimo anno si parla di circa un milione e 600 mila euro a disposizione, dunque un’occasione da sfruttare.