Le emozioni di chi avrà l’onore di portare la statua di San Basso durante la suggestiva processione in mare del 3 agosto.
Un sorteggio lampo, in piazza Duomo, davanti alla marineria, alle autorità civili e militari e a quanti hanno condiviso un momento che proietta verso la festa del patrono di Termoli e della Diocesi di Termoli-Larino.
Il primo biglietto uscito dall’urna è stato proprio quello con la scritta W San Basso, quindi il nome del peschereccio Luigi Padre, estratto anche due anni fa. A seguire il “Perfetto” sul quale saliranno le autorità e poi il “Miante” che ospiterà la banda lungo il singolare corteo a largo della costa. Quindici in tutto i pescherecci ammessi.
La festa di San Basso si intreccia con la tradizione marinara e il sorteggio in piazza Duomo diventa un momento di attesa, incontro e condivisione tra chi ogni giorno vive con grande impegno e sacrifici le difficoltà del lavoro in mare.
L’affidamento al Santo patrono, gli auspici per il futuro, la curiosità di chi non ha mai assistito alla processione, si rinnovano così davanti alla Cattedrale dove tutti gli armatori, arrivati insieme alle famiglie e agli amici, hanno ricevuto anche un simbolo del santo patrono.
Con questi momenti comunitari – ha spiegato il vescovo, Gianfranco De Luca – dobbiamo sconfiggere quella che il Papa ha chiamato la globalizzazione dell’indifferenza”.


