Una sconfitta sul piano culturale. Così la consigliera regionale del Pdl, Angela Fusco Perrella definisce la decisione del Tar, di respingere il ricorso sulle quote rosa presentato da Adriana Izzi, pur non entrando nel merito della stessa sentenza. “Era stato redatto un documento nel quale veniva garantita la presenza di una donna in giunta. Ma, con grande rammarico, prendiamo atto dell’ennesima “disattenzione’ – ha commentato l’esponente di opposizione a palazzo Moffa – Non si tratta di una questione legata solo alle cosiddette quote rosa: una presenza femminile all’interno della giunta, grazie proprio alle caratteristiche di genere, potrebbe portare arricchimento e crescita in settori particolari. Le donne danno (in ambito nazionale e internazionale, e tantissimi sono gli esempi) contributi importanti grazie al proprio lavoro, alla propria sensibilità e alla capacità di mediare. In questo momento la giunta, non dando spazio, così come era stato invece previsto, ad una donna nel suo consesso, ha deciso di escludere una significativa fetta di popolazione e dunque di rappresentanza della vita pubblica. Si dice spesso che il grado di civiltà di un paese venga misurato anche nella cultura di parità di opportunità e di integrazione”, ha concluso Angela Fusco Perrella
Donne fuori dalla Giunta regionale, Fusco Perrella: una sconfitta sul piano culturale
