Contro l’annunciata chiusura da parte di Trenitalia, della tratta ferroviaria Campobasso-Termoli si mobilita il consigliere regionale di Progetto Molise, Nico Romagnuolo che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Frattura. Secondo l’esponente di opposizione si tratterebbe del risultato di una strategia che parte da lontano, condotta con le ricorrenti chiusure estive degli ultimi anni. «L’attuale situazione in cui versano i trasporti su ferro del Molise è data da anni di disattenzioni che hanno fatto allontanare gli utenti da un servizio che non garantiva puntualità degli orari, treni mal funzionanti e sporchi – denuncia – I rappresentanti dei consumatori, dei sindacati e delle associazioni riunite nel Forum dei trasporti si sono dichiarati contrari alla chiusura della linea ferroviaria e hanno, anzi, chiesto il miglioramento, la messa in sicurezza e il potenziamento della stessa in quanto, essendo il Molise una regione ad alto rischio sismico, sono necessari collegamenti sicuri ed alternativi ai viadotti stradali. L’assessore regionale competente, Pierpaolo Nagni, – aggiunge il consigliere – ha già preso impegni per scongiurare la soppressione del servizio ferroviario che collega il capoluogo alla costa, chiedendo inoltre a Trenitalia segnali concreti di interesse per migliorarlo. In parallelo c’è un provvedimento di chiusura riguardante la linea ferroviaria Campobasso – Benevento e che quest’ultimo, di fatto, riduce i collegamenti dal Molise a Roma e Napoli, azzerando così le possibilità per la nostra Regione di collegarsi all’alta velocità”. L’attuale contratto tra la Regione Molise e Trenitalia s.p.a. scadrà nel 2014. «RFI non può chiudere una linea la cui gestione rientra in un accordo ancora in essere – ricorda Romangnuolo – e la chiusura della linea ferroviaria Campobasso-Termoli comporterebbe notevoli difficoltà a pendolari, lavoratori e studenti, che utilizzano quotidianamente il servizio. La chiusura andrebbe ad aggravare il fenomeno di isolamento dei piccoli centri urbani del Molise e della loro popolazione, che senza la possibilità di utilizzo del treno risulterebbero impossibilitate a qualunque spostamento verso la costa o verso Campobasso”, chiude il consigliere che chiede al presidente della Giunta regionale, Paolo Frattura, di sapere quali misure intende attivare per evitare la chiusura della linea ferroviaria Termoli-Campobasso e se intende accogliere o integrare le richieste esposte e quindi quelle del Forum.



