Resta sempre alta la tensione nel settore dei trasporti. L’Atm, la società di trasporto pubblico locale, in una nota inviata al prefetto di Campobasso, a quello di Isernia, al presidente della Regione Frattura ed all’assessore regionale ai Trasporti, Pierpaolo Nagni, ha annunciato che da lunedì prossimo interromperà il servizio per mancanza di carburante. Sì, proprio così: la società concessionaria del trasporto extraurbano non avrebbe più risorse per il pagamento del carburante. I mezzi, insomma, sarebbero ormai a secco e dunque resterebbero nelle rimesse. L’azienda ha motivato la decisione con il mancato pagamento, da parte della Regione, delle fatture di giugno. Una situazione finanziaria difficile che non consentirebbe all’azienda di andare avanti. Una decisione, che, se attuata, provocherebbe disagi alle migliaia di utenti.
“E’ una decisione del tutto fuori luogo e potrebbe configurare il reato di interruzione di pubblico servizio”, ha replicato l’assessore regionale ai Trasporti, Pierpaolo Nagni, invitando l’azienda a tornare sui propri passi. Un braccio di ferro, quello che è in atto tra l’azienda e la Regione le cui conseguenze le paga, come al solito, l’utenza.
