Deleghe ai consiglieri, il centrodestra: solo fumo negli occhi

Opposizione all’attacco contro il governatore Frattura e la sua maggioranza. Il centrodestra prende spunto dalla comunicazione delle deleghe assegnate ai consiglieri per ribadire come il centrosinistra sia in estrema difficoltà. “E’ ufficiale: la Giunta Frattura è in panne – scrivono in una nota gli esponenti di centrodestera – Da mesi si trascina una paralisi amministrativa e politica che è ormai diventata evidente a tutti. E ora con l’assegnazione delle deleghe ai consiglieri non si fa che buttare altro fumo negli occhi dei molisani”. I consiglieri regionali del Popolo della Libertà, Progetto Molise, Udc e Grande Sud chiedono al presidente della Regione di dare risposte concrete a tutti i cittadini. “L’attività del governo regionale praticamente non esiste – dicono – non durerà ancora molto il giochino di tentare di distogliere l’attenzione dei cittadini dalla completa afasia legislativa e amministrativa attraverso espedienti quali invocare inutili tavoli romani. Ora le deleghe sono state assegnate ai consiglieri di maggioranza ma, nulla di personale contro di loro, difficilmente riusciranno a fare approvare idee e proposte in Giunta in quanto tali incarichi sono privi di sostanza e rappresentano solo una “facciata” e, una volta che si dovrà discutere di questo o quel provvedimento, siamo certi e consapevoli che la maggioranza andrà incontro solo a nuove incomprensioni. Crediamo che il presidente farebbe bene a trovare il coraggio di dirci cosa sta succedendo: leggere che illustri esponenti della maggioranza si azzannano letteralmente su Facebook è uno spettacolo indecoroso: per lui, per loro e per i molisani. Prima nella valle del Volturno (Cotugno contro Scarabeo), poi nelle valli bassomolisane destinate alle manze (Totaro e Facciolla): un coro di schiamazzi più simile, per toni e contenuti, a un clima da caserma che a quello di una maggioranza politica. Non sarebbe meglio parlare il linguaggio della chiarezza e dire chiaramente che così non si va da nessuna parte? Oppure anche per questo la colpa è di qualcun altro?”, chiudono i consiglieri di opposizione.