Il coordinatore del Pdl, Ulisse Di Giacomo, ha commentato il mancato recepimento, da parte della Regione, del decreto Monti sul taglio delle indennità dei consiglieri. «La risposta più semplice – ha detto – ci porta a pensare che siano stati occupati a parlare di poltrone o a sostituire i responsabili degli Enti regionali. I più buoni pensano che fossero occupati in inutili tavoli tecnici locali e romani, in audizioni, in riunioni per risolvere i nostri problemi. I più cattivi – ha aggiunto Di Giacomo – malignano che forse volessero non intaccare i loro stipendi, che risultano al momento i più onerosi in Italia. E tutto questo mentre la magistratura, contabile ed ordinaria, sta indagando sul vergognoso utilizzo del danaro pubblico. Comunque sia, l’immagine che viene fuori è di un pericoloso pressappochismo che rischia di portare nel burrone questa Regione. Purtroppo – ha concluso Di Giacomo – è anche l’immagini di un degrado che alimenta il disgusto da parte dei cittadini».



