Intensificate le attività di controllo economico del territorio che ha visto impegnati, soprattutto nell’ultimo fine settimana, numerose pattuglie di finanzieri del Comando Provinciale di Isernia. L’implementazione dei servizi, predisposta in vista soprattutto della tradizionale “fiera della cipolla”, incentrata sull’esecuzione di numerosi interventi in materia di abusivismo commerciale e contrasto alla vendita di prodotti contraffatti, ha portato al sequestro di oltre 6.700 oggetti e giocattoli insicuri, capi di abbigliamento con marchi contraffatti e prodotti audiovisivi illegalmente riprodotti, nonché di oltre 4.800 accessori per abbigliamento illecitamente commercializzati. Sei persone sono state deferite alla locale A.G. per violazioni inerenti la contraffazione, mentre altre dieci sono state segnalate alla competente Autorità amministrativa per le violazioni relative alla vendita di prodotti in assenza di licenza per il commercio. Va ricordato che, nei primi cinque mesi del corrente anno, nello specifico settore, sono già stati sottoposti a sequestro oltre 25.000 prodotti contraffatti o insicuri e denunciati all’Autorità Giudiziaria 36 responsabili. Nel più delicato e sensibile segmento della lotta all’evasione fiscale, ed in particolare in materia di Scontrini e Ricevute Fiscali sono stati eseguiti numerosi controlli che hanno portato alla constatazione di 22 violazioni per mancata emissione di tali documenti fiscali, mentre in altri due casi è stata verbalizzata addirittura la omessa installazione del misuratore fiscale. I controlli, a ritmo serrato, sono proseguiti anche in occasione e nel corso della gara ciclistica denominata “24° giro d’Italia femminile internazionale” svoltasi ieri, che ha interessato buona parte della provincia pentra. In tale contesto state riscontrate altre violazioni per la mancata emissione degli scontrini fiscali. Va evidenziato come, nel settore dei controlli strumentali il numero complessivo delle violazioni verbalizzate conferma l’incidenza particolarmente elevata dei rilievi per la mancata emissione dello scontrino e/o della ricevuta fiscale nel territorio isernino. Infatti, mentre la media delle irregolarità riscontrate a livello nazionale raggiunge il 33%, a livello locale è pari al 38%. Dall’inizio dell’anno le violazioni riscontrate dalla Guardia di Finanza di Isernia hanno raggiunto quota 175 , a fronte di 450 controlli complessivamente eseguiti.