Il Molise è tra le regioni che nei prossimi anni saranno coinvolte da lavori sui binari per l’alta velocità. In Senato infatti è stata approvata una mozione che vede tra i firmatari, l’onorevole Roberto Ruta, con la quale s’impegna il Governo a far finanziare in sede europea il prolungamento del corridoio ferroviario adriatico lungo la direttrice Ancona, Pescara, Bari, Taranto, Lecce, prediligendolo a quello tirrenico. Il finanziamento e dunque anche i lavori interesseranno i territori di Montenero di Bisaccia, Petacciato, Termoli e Campomarino, dove verrà realizzato il raddoppio ferroviario. E proprio di questo si è parlato in una riunione che si è tenuta ieri presso il Ministero dei Lavori Pubblici e a cui hanno partecipato la Regione Molise, per cui c’era l’assessore Pierpaolo Nagni e i Comuni di Termoli e Campomarino con i relativi sindaci. Un tavolo tecnico che è stato presieduto dal sottosegretario Sabrina De Camillis e in cui si è parlato dell’ipotesi di modifica del progetto con lo spostamento del tracciato della linea di collegamento Termoli-Lesina, dalla costa all’interno, al fianco dell’autostrada A14, in modo da realizzare una piattaforma logistica a servizio del nucleo industriale e dell’intero Molise, per lasciare la costa a disposizione di opere e infrastrutture a scopi turistici. Nei prossimi giorni, la Regione Molise provvederà ad elaborare una proposta di progetto più concreta che dovrà poi essere discussa. Sarà il sottosegretario De Camillis a coordinare e monitorare perché si arrivi a cantierare i progetti, necessari per il rilancio della Regione e dell’economia.
Ferrovia ad alta velocità: ok in Molise. Si sposterà anche il raddoppio della linea
