Due imprenditori dell’Isernino sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Isernia. Da quanto si è appreso sono accusati di truffa e usurpazione di titolo. Sembra, infatti, che i due si siano spacciati per militari dell’Arma allo scopo di portarsi a casa un capriolo, poco prima investito sulla statale 17, nei pressi di Pettoranello. Ma l’uomo che aveva ucciso suo malgrado il povero animale si è insospettito e ha preso il numero di targa dei due. I carabinieri – stavolta quelli veri – li hanno così rintracciati e condotti in caserma per accertamenti. La notte tra venerdì e sabato sono stati rinchiusi nel carcere di Isernia. Per uno dei due – difeso dagli avvocati Angelo e Sandro Cutone – è stata disposta l’immediata scarcerazione dal pubblico ministero. L’altro imprenditore dovrà aspettare l’udienza di convalida dal Giudice per le indagini preliminari, fissata per lunedì mattina