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giovedì, Marzo 28, 2024

Sanità. Il Consiglio dei ministri sblocca 63milioni di euro per il Molise

AperturaSanità. Il Consiglio dei ministri sblocca 63milioni di euro per il Molise

di Giovanni Di Tota

Arriva da Roma una notizia tanto inaspettata quanto positiva. Il Consiglio dei Ministri ha sboloccato 2 miliardi di euro in favore delle Regioni alle prese col deficit sanità. Stanziati per il Molise 63 milioni di euro.

Paolo Frattura lo ha saputo mentre partecipava a Bari ad un forum sulla linea ferroviaria Adriatica. Il consiglio dei ministri ha deciso lo sblocco di due miliari di euro per le sei regioni alle prese con il deficit nella sanità.

Una notizia che è arrivata al termine dell’istruttoria che hanno compiuto i cosiddetti tavoli di verifica, che hanno preso in esame gli adempimenti delle singole regioni connessi ai piani di rientro. Dei due miliardi, finiranno nelle casse della Regione Molise 63 milioni di euro.

La somma, che Palazzo Chigi ha autorizzato ad erogare al ministero dell’economia, viene concessa a titolo di anticipo sulle spettanze relative al finanziamento del servizio sanitario. A beneficiarne, insieme al Molise, saranno l’Abruzzo, la Calabria, il Lazio, la Campania e la Sicilia.

Al termine delle verifica degli interventi programmati dalla sei Regioni, il Comitato ha ritenuto sussistenti i presupposti previsti dal decreto legge per concedere gli anticipi.

“E’ un altro passo significativo – ha commentato Frattura da Bari – che conferma la bontà del lavoro che stiamo svolgendo. Un risultato – ha concluso il governatore – che ci spinge a proseguire nella direzione che abbiamo intrapreso”.

Intanto, al forum di Bari sulla linea Adriatica della ferrovia, sono intervenuti oltre a Frattura i presidenti delle regioni del litorale: Serracchiani per il Friuli, Chiodi per l’Abruzzo e Vendola per la Puglia. Il confronto con l’ad delle ferrovie Moretti e quello di Ntv Sciarrone è stato aperto. E per il Molise ha riguardato il collo di bottiglia della Termoli Lesina per la quale ci si prepara al raddoppio del binario.

“Facciamolo verso il lato della autostrada Adriatica – ha proposto Moretti e non da quello del mare”.

Una possibilità raccolta dal governatore: “Siamo disponibili – ha ribadito Frattura – a valutare il tracciato del raddoppio del binario insieme alle ferrovie”.

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