L’Amministrazione Comunale di Agnone manifesta grande preoccupazione per l’attuale stato di crisi in cui versa l’assistenza sanitaria nell’Alto Molise e in special modo per il destino dell’ ospedale S. Francesco Caracciolo. “Nonostante che il Piano Sanitario 2013-2015, elaborato dai Commissari Basso e Rosato (anche se risulta non ancora ratificato a livello ministeriale e quindi non ancora pubblicato sul bollettino regionale), abbia riconosciuto il nosocomio agnonese come “ospedale di zona disagiata” (secondo le linee guida dettate dall’Agenas), a tutt’oggi da parte del nuovo Commissario nonché Assessore alla Sanità ossia il Presidente Paolo Di Laura Frattura non si è avuto alcun accenno circa una definizione, pur se sommaria, dei servizi che saranno presenti nell’ospedale. Tale stato di cose comporta seri disagi sia tra gli operatori che tra i cittadini e l’incertezza dominante genera col tempo incomprensioni e conflitti. Per tali motivi, la Giunta Comunale invita il Presidente Paolo Di Laura Frattura ad intervenire personalmente e con sollecitudine nella nostra città ad un confronto che sia costruttivo con l’Amministrazione ed i cittadini di Agnone e che chiarisca l’effettivo ruolo dell’ospedale S. Francesco Caracciolo”.