Il senatore molisano esprime molte perplessità sul percorso che il governo regionale sta seguendo per gestire l’intera operazione
Sulla vicenda Gam interviene il senatore Ulisse Di Giacomo che esprime molti dubbi e critiche su come il governo regionale sta gestendo l’intera operazione. “Nonostante mi sforzi, non riesco proprio ad uniformarmi alle manifestazioni di entusiasmo della Giunta regionale dopo la riunione al ministero dello Sviluppo per la filiera avicola molisana – dice – Da quanto è dato capire l’ unico risultato raggiunto è il ” trasferimento ” dei dipendenti dalla Gam alla Solagrital per permettere loro di accedere alla Cig o alla mobilità per i prossimi 12 mesi, anche se adesso bisogna vigilare per trovare la copertura finanziaria, visto che i soldi trovati dal Governo nel recente Decreto non bastano neanche a coprire il fabbisogno del 2013. Null’ altro. Non si capisce infatti quale sarà il destino degli avventizi – prosegue il senatore – non si sa dove si troveranno le risorse per onorare i debiti pregressi, soprattutto non è stato portato alla discussione nessun piano industriale che potesse far immaginare la sopravvivenza ed il rilancio dell’ azienda. La verità è che la Giunta regionale ha deciso di chiudere una delle aziende storiche di questo territorio, perdendo di fatto centinaia di posti di lavoro e impoverendo il Pil del Molise. Qualcuno di certo mi risponderà che si tratta di una azienda in crisi, e che non vale la pena tenerla in vita dal momento che perde centinaia di migliaia di euro al mese. Non è così, o almeno non dovrebbe essere così. Compito della politica è trovare le soluzioni e salvare i posti di lavoro. A creare disoccupati e cassaintegrati sono bravi tutti”, chiude Di Giacomo.