Il consigliere regionale dell’Idv difende il progetto fortemente voluto dall’allora ministro Antonio Di Pietro
Le recenti dichiarazioni del governatore Frattura circa la realizzazione della Termoli-San Vittore animano il dibattito politico. Sul tema interviene il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Carmelo Parpiglia, che ricorda come il suo partito abbia sempre considerato l’autostrada del Molise un’opera strategica, “insieme alla implementazione della rete ferroviaria regionale, per spezzare l’isolamento cronico a cui la nostra regione sembra condannata. Per mero spirito di squadra – spiega – coscienti delle diverse sensibilità interne alla maggioranza di centrosinistra sul tema, abbiamo condiviso un progetto di mobilità integrata e sostenibile, alternativo all’autostrada Termoli – San Vittore. Ora, però, è tempo di decidere con responsabilità e lungimiranza. Ribadiamo, ancora una volta, la centralità del corridoio Termoli – San Vittore nel Piano di sviluppo economico ed industriale del Molise, come già ipotizzato dall’allora ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il quale varò il progetto con convinzione e senza cedere a contrapposizioni di parte con la passata amministrazione di centrodestra. Siamo convinti che l’opera fornirà alle imprese locali opportunità concrete di sviluppo e immediati risvolti occupazionali, risultando determinante nella crescita economica e sociale dell’interno territorio. Apprendo quindi con soddisfazione la notizia, annunciata dal presidente della Giunta regionale Paolo Frattura, di verificare ogni ipotesi di miglioramento del progetto per non disperdere risorse o inciampare in penalizzazioni milionarie che non sarebbero nell’interesse dei molisani”, chiude Parpiglia