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domenica, Ottobre 12, 2025

Acqua contaminata in Basso Molise nel 2010, il Tribunale ammette la class action. “Una sentenza storica”

EvidenzaAcqua contaminata in Basso Molise nel 2010, il Tribunale ammette la class action. "Una sentenza storica"

Migliaia di famiglie del Basso Molise rimaste senza acqua potabile nel periodo delle feste del Natale 2010.

Disagi infiniti a causa della presenza oltre i limiti dei trialometani, sostanze che si formano quando si disinfetta l’acqua che esce dal rubinetto.

Per chi li ha subiti ora il Tribunale di Roma ha ammesso per la prima volta una class action, ovvero una causa collettiva in questo caso avviata nei confronti dei Comuni finalizzata ad ottenere i risarcimenti.

A presentarla l’Italia dei Valori e tre associazioni: Federconsumatori, Arco Consumatori e Lega Consumatori. L’ordinanza è stata illustrata alla sede Idv di Montenero Di Bisaccia che insieme a Petacciato rientra nella prima decisione del Tribunale.

Ora – afferma l’avvocato Domenico De Angelis – aspettiamo la pubblicazione sui giornali nazionali, poi ci sarà altro termine per presentare altre domande e, tra un anno, la decisione definitiva del Tribunale con la quantificazione del danno”.

Alla conferenza hanno preso parte, tra gli altri, le associazioni, l’assessore regionale, Pierpaolo Nagni, la consigliera provinciale, Simona Contucci e il vicepresidente del Consiglio regionale, Cristiano Di Pietro che commenta così questo risultato storica.

>Una sentenza storica, mai vista prima in Italia nei confronti di un Ente pubblico. I nostri avversari hanno criticato e strumentalizzato l’iniziativa ma, come vediamo, si erano sbagliati. Ora altri cittadini potranno presentare le domande e siamo sicuro che saranno in tanti a chiedere il risconoscimento di un diritto negato”.

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