Caos anche a Fornelli per il taglio di diverse corse, in particolare quella del mattino diretta a Isernia. Circa cento persone – tra studentie pendolari – sono rimaste a piedi. Per questo il sindaco, Giovanni Tedeschi, ha inviato una lettera-appello al presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, all’assessore ai trasporti, Pierpaolo Nagni, e all’Azienda trasporti Molise: “La decisione di sospendere il servizio di trasporto di questo territorio, senza alcun preavviso, – scrive il primo cittadino – ha sollevato stupore, disagi e pesante malcontento nella comunità che amministro. Un centinaio di ragazzi e altri viaggiatori, che erano in attesa del pullman che avrebbe dovuto portarli a scuola nel capoluogo di provincia, sono rimasti inutilmente in attesa. Alcuni, sia pure con ritardo, alla fine sono stati accompagnati dai genitori, altri sono rimasti a casa. Ma il caos e il malcontento provocati dall’interruzione del servizio sono facilmente immaginabili. Si ricorda che Fornelli è uno dei centri più popolosi della provincia di Isernia, per cui l’indiscriminato taglio dell’importante servizio di tarsporto pubblico potrebbe provocare, nei giorni a venire, preoccupazioni serissime. È per questo che, a nome dell’Amministrazione comunale e dei cittadini, rivolgo un accorato appello affinché si adoperi immediatamente ogni atto in grado di scongiurare la continuazione della sospensione che, a mio parere, – conclude il sindaco Tedeschi – potrebbe configurare una interruzione di pubblico servizio e che ha già creato allarme tra la gente”.
Caos trasporti, a Fornelli cento studenti restano a piedi
