Quattro cani avvelenati a Rionero Sannitico. Le morti, presumibilmente causate da bocconi avvelenati, sono state segnalate al Comando Stazione Forestale di Forlì del Sannio. Che ha subito avviato i controlli su tutto il territorio. Il personale appartenente al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Isernia e dell’Aquila ha congiuntamente perlustrato un’ampia zona a ridosso delle due province limitrofe, ricadente nei Comuni di Castel di Sangro, Montenero Val Cocchiara e Rionero Sannitico. Le operazioni di controllo sono state espletate con il prezioso ausilio delle unità cinofile facenti parte del Nucleo Cinofili Antiveleno del progetto Life Antidoto e del personale veterinario dell’Asrem di Isernia. L’uso dei bocconi avvelenati, sottolineala Forestale, è uno dei sistemi più atroci utilizzati per uccidere gli animali selvatici, non solo perché non selettivo, ma anche perché causa gravissime sofferenze agli animali che ne restano vittime.