di Enzo Di Gaetano
Oramai la corsa ai candidati e soprattutto alle candidate, sia per Isernia, che per Venafro, è alle ultime battute.
Per il capoluogo pentro, definita la questione sindaci, resta in piedi la caccia ai nomi, più o meno pesanti, da mettere in lista.
E sia Brasiello, che il generale D’Apollonio si stanno dando da fare. Per iniziare partiamo dai cambi di fronte. Si tratta di due nomi noti a Isernia: Enzo Di Luozzo e Cosmo Galasso, stanno facendo entrambi le valige, pronti a lasciare il centrodestra per il centrosinistra. Brasiello ha chiesto una mano e loro gliela daranno.
Nuovi arrivi anche sull’altro versante, quello del generale. Con lui andranno due pezzi pesanti, da parecchie centinaia di preferenze a testa, Gianni Fantozzi e Piero Sassi. Abbandonata la strada dell’autarchia elettorale, confluiscono, o meglio, riconfluiscono nel centrodestra, nonostante le sirene di Brasiello.
A Venafro, invece, di candidati sindaci sicuri, al momento ce ne sono solo due: l’ingegnere Antonio Buono, ex presidente della Pia Unione e dell’Ance Molise, che guiderà una lista civica aperta a tutti e al servizio della città, e il giornalista Antonio Sorbo, esponente di Città Nuova, che ci riprova per la seconda volta, anche lui a capo di una lista civica.
Per centrodestra e centrosinistra ufficiali, ancora buio fitto. Il centrodestra starebbe provando a strappare l’avvocato Alfredo Ricci a Rialzati Molise. Le indiscrezioni dicono che Rialzati Molise avrebbe pensato addirittura alla clamorosa candidatura di Dante Di dario, ex patron della’Arena, mentre Scarabeo insisterebbe sulla candidata sindaco Anna Ferreri.
In conclusione è probabile che a Venafro i nomi dei candidati sindaci veri li conosceremo soltanto a mezzogiorno di sabato.
