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venerdì, Marzo 29, 2024

Operazione Pinocchio: i vigili scovano 700 permessi invalidi fasulli

EvidenzaOperazione Pinocchio: i vigili scovano 700 permessi invalidi fasulli

La polizia municipale di Termoli ha dichiarato guerra ai falsi invalidi. Dall’indagine partita circa un anno e mezzo fa e voluta dall’Amministrazione Di Brino per ristabilire le regole e rimettere ordine al caos dei permessi auto, il dato che ne è venuto fuori è sconcertante. Dei 1200 tagliandi rilasciati negli anni, quasi settecento erano fasulli. Che vuol dire? Che erano usati da cittadini in piena forma fisica. E i vigili ne hanno scoperte di tutti i colori: permessi fotocopiati per amici e parenti, cittadini espatriati che avevano lasciato in eredità il contrassegno, invalidi deceduti da tempo e il cui tagliando continuava a essere usato dai familiari. Un lasciapassare d’oro perché permetteva di trovare posto facilmente e soprattutto senza sborsare neanche un euro, considerato che anche le strisce blu per i disabili non sono a pagamento. Contemporaneamente è partita anche una riorganizzazione dei posti per disabili ‘ad personam’, quelli nominali, ad esempio sotto casa o vicino al posto di lavoro. Anche questi, su ottanta, venti sono stati già revocati. Insomma i vigili hanno dato una brusca sterzata al malcostume che per anni ha imperato in città, ma ora le regole sono cambiate. Intanto è stato modificato il regolamento comunale e perciò se un cittadino ha diritto o meno al posto riservato non è più l’Asrem a deciderlo, ma la stessa polizia municipale. Inoltre l’operazione, che non a caso è stata chiamata Pinocchio e che ha smascherato diversi furbetti ha aperto le porte anche a possibili reati, perché i certificati di invalidità devono pur essere stati rinnovati negli anni da qualcuno. La polizia municipale sospetta la compiacenza di medici e membri della commissione, per questo ha consegnato sulla scrivania del procuratore una relazione con decine di casi circostanziati con nomi e cognomi. Sarà ora il procuratore a ravvisare la possibile esistenza di reati.

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