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giovedì, Marzo 28, 2024

Comune di Isernia, nuovo rifiuto di Ugo De Vivo

QDComune di Isernia, nuovo rifiuto di Ugo De Vivo

di Enzo Di Gaetano

Nuovo e definitivo il “no” che Ugo De Vivo ha espresso in merito alla richiesta di ricandidatura a sindaco di Isernia fattagli da tutti gli esponenti della cosiddetta Coalizione Frattura, l’alleanza che ha vinto le elezioni regionali.
L’avvocato isernino non ha cambiato idea ed a nulla è servito l’incontro con la delegazione cittadina del Centrosinistra. Ugo De Vivo ha definitivamente chiuso con la politica, resterà a fare l’avvocato, gli è bastata la breve e travagliata esperienza che ha vissuto alla guida di Palazzo San Francesco nel 2012.
a questo punto il Centrosinistra viaggia spedito verso l’organizzazione di Primarie di coalizione da effettuarsi, quasi certamente, tra la prima e la seconda domenica di Aprile. Di nomi in pista, per il momento, già ce ne sono quattro e tutti altrettanto concorrenziali. Carlo Veneziale, Domenico Di Baggio, Edmondo Angelaccio e Luigi Brasiello. Quest’ultimo verrebbe visto come risorsa della cosiddetta società civile, proposto da una parte del Pd isernino.
Per Veneziale resta da capire se parteciperà o meno e per questo bisogna aspettare la composizione della nuova giunta regionale, per sapere se Scarabeo entrerà in giunta e, soprattutto, se si dimetterà dal consiglio, favorendo l’ingresso dell’isernino a Palazzo Moffa.
Sul fronte del Centrodestra, acque ancora agitate. Da una parte c’è Stefano Testa che, a nome del Patto generazionale, chiede le Primarie, dall’altra bisognerà capire come il Pdl andrà alle Comunali. Di Giacomo ha detto che se ci sarà un candidato di Iorio, ci sarà anche un candidato del Pdl. Forse le Primarie di coalizione potrebbero essere la soluzione in grado di mettere tutti d’accordo. Ma bisogna fare in fretta per organizzarle e per non arrivare divisi alle elezioni, altrimenti con il Centrodestra diviso il Centrosinistra avrebbe gioco facile nel riconquistare Palazzo San Francesco nonostante il passo indietro di Ugo De Vivo.
Intanto i Grillini del Movimento Cinque Stelle hanno confermato la presenza di un loro candidato sindaco e c’è anche una sinistra che dice no all’alleanza con i Centristi di Mario Pietracupa e si sta organizzando, con Alberto Gentile, per mettere su una lista civica trasversale con il motto no ai venafrani di Rialzati Molise.

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